Samhain è una stagione molto speciale nella tradizione celtica. Segnando la fine della stagione del raccolto e l'inizio dell'inverno o della metà più buia dell'anno, i festeggiamenti iniziano la sera del 31 ottobre, come tradizionalmente le giornate celtiche iniziavano e finivano al tramonto.

A metà tra l'equinozio d'autunno e il solstizio d'inverno, è uno dei quattro quarti di giorno associati alle feste gaeliche stagionali: Imbolc, Bealtaine e Lughnasa. Storicamente è stato ampiamente osservato in Irlanda, Scozia e nell'Isola di Man, insieme a festival simili in Bretagna, Galles e Cornovaglia.

Ecco alcuni fatti sorprendenti sulla stagione di Samhain:

'Souling' a Samhain
Le persone di tutto il mondo conoscono il passatempo tradizionale del "dolcetto o scherzetto", ma nelle tradizioni celtiche era originariamente chiamato "souling" e al posto dei dolci alcune persone preparavano la "torta dell'anima", un pane schiacciato fatto con la frutta che veniva offerto agli dei per placarli per i mesi a venire.

I giapponesi di Jack O Lantern
Ci sono molte storie sulle origini dell'intaglio delle zucche o delle lanterne Jack O (come sono conosciute negli Stati Uniti e in Canada), ma un racconto popolare irlandese racconta di Jack, un pigro fabbro irlandese che intrappola il Diavolo usando una croce e si rifiuta di liberarlo fino a quando il diavolo non accetta di non prendere la sua anima quando muore. Ma quando Jack muore, il paradiso e l'inferno lo rifiutano entrambi. Il Diavolo poi torna per lanciargli una fiamma dall'inferno che non si spegnerà mai. Jack è costretto a vagare per la Terra per tutta l'eternità portando una lanterna fatta di rape!

Falò e sepolture
Mentre al giorno d'oggi ad Halloween, candele e falò vengono accesi per divertimento, tradizionalmente durante Samhain nella tradizione celtica i falò erano visti come un'interazione più stretta con il mondo al di là dei vivi e venivano visti come un canale per comunicare con coloro che erano stati sepolti prima. Erano un modo importante per tenersi in contatto con i morti.

Cibo per le fate
Samhain era visto come un festival "liminale" quando si diceva che i confini tra questo mondo e l'altro si fossero assottigliati, il che significava che gli spiriti o le fate potevano entrare più facilmente nel nostro mondo. Questo era un momento per placarli con cibo e bevande per garantire che le persone e il loro bestiame sopravvivessero all'inverno. Inoltre, si pensava che le anime dei defunti tornassero alle loro case in cerca di ospitalità e un posto veniva sempre preparato per loro ai banchetti di Samhain!

Soprannaturale e spirituale - Samhain è sicuramente una stagione di sorprese!