Equinozio d'autunno - Luce e oscurità celtiche

Ireland's Glendalough Landscape in Autumn
Il paesaggio di Glendalough in Irlanda in autunno

Questo periodo dell'anno è molto speciale nel calendario celtico e tradizionalmente noto come un importante passaggio tra la luce e l'oscurità. Le lunghe notti estive sono ormai trascorse e questo è un periodo di transizione mentre ci spostiamo verso le serate più buie e l'avvicinarsi dell'inverno.

L'equinozio d'autunno - che cade il 21/22 settembre - è un momento in cui tradizionalmente si celebrava il raccolto e le persone si riunivano per immagazzinare e iniziare a conservare tutto il cibo per farli andare avanti per tutto l'anno. È anche un momento di ringraziamento per i frutti della terra e il riconoscimento che è necessario condividerli per ottenere benedizioni.

Nella tradizione celtica e per gli antichi irlandesi c'era un enorme significato con il giorno e la notte di uguale lunghezza. Era una festa solare di grande importanza in quanto il cielo veniva utilizzato sia come orologio che come calendario.

Prima dell'equinozio d'autunno, le ore di luce del giorno erano più di quelle dell'oscurità. Questo periodo dell'anno segna un punto di svolta e il momento di prepararsi per il clima più freddo. I Celti non avevano un nome specifico per questo periodo dell'anno ed era la seconda festa del raccolto, celebrata con una festa e offerte. Tuttavia divenne ampiamente noto come Mahon o Second Harvest.

Questo periodo dell'anno è stato anche un momento per prepararsi a Samhain (dal 31 ottobre al 1 novembre) che arriva dopo ed è stato un evento chiave del calendario ampiamente celebrato in un modo molto più grande. Molti dei rituali per l'equinozio d'autunno erano tuttavia simili e includevano la costruzione di un altare con frutta e verdura, la meditazione e la preghiera, la raccolta e il banchetto di mele, la condivisione del cibo, il conteggio delle benedizioni e l'offerta di mele a dei e dee.

Mentre gli esperti variano in relazione a come esattamente questo periodo dell'anno veniva celebrato tradizionalmente, si pensava che fosse un momento in cui la vita era in perfetto equilibrio - oscurità e luce, interno ed esterno, maschile e femminile - tutto in equilibrio. Tuttavia l'oscurità stava cominciando a sconfiggere la luce. Il ciclo della natura stava cambiando e si muoveva.

Mahon era un tempo per godere dell'abbondanza ed esserne grati, ma anche ora per riposare dopo il lavoro del lavoro. Era tempo di raccogliere ciò che era stato seminato e pensare a nuove idee e speranze che avrebbero potuto essere riconosciute e messe in atto quando la primavera fosse tornata di nuovo e il ciclo fosse ricominciato da capo.
Posted on settembre 17, 2021